Some Remarks Concerning the Embryos Bill of the Dutch Government

Abstract

Dopo molti anni il governo olandese attuale ha presentato un dettagliato disegno di legge riguardante gli esperimenti con embrioni, che è stato accettato recentemente dal Parlamento, ma deve ancora essere discusso nel Senato. La legge, pur permettendo ricerca con embrioni soprannumerari per scopi medico-biologici, proibisce – provvisoriamente – la produzione di embrioni a fini di sola ricerca scientifica. La legge include tuttavia la possibilità di decidere per decreto legge, dopo tre anni e fino a cinque anni, che tale produzione venga permessa. Alcuni articoli che saranno allora in vigore, sono già stati inseriti nella legge. Fra l’altro stato deciso che embrioni creati particolarmente per scopi scientifici debbano essere usati solo per la ricerca riguardante infertilità, riproduzione artificiale, anomalie congenite e trapianti.

Il governo ha proposto di permettere esperimenti con embrioni soprannumerari e di proibire temporaneamente la creazione di embrioni soltanto a scopo di ricerca, considerando i seguenti fattori: il rispetto della vita umana, l’interesse delle scienza medica, l’accettabilità sociale della creazione di embrioni solo per scopi scientifici in Olanda e all’estero. Le possibilità di permettere dopo cinque e fino a sette anni la modificazione del materiale genetico del nucleo di cellule germinali è stata abbandonata, conformemente alla Direttiva europea 2001/20/EC riguardante l’armonizzazione reciproca di provvedimenti concernenti la ricerca terapeutica clinica.

Rimane, però, spazio per il “trapianto nucleare dell’ovulo in vitro” (o meglio del trapianto del citoplasma) per rimediare malattie mitocondriali. Dopo che la creazione di embrioni per latri scopi oltre la gravidanza sarà permessa, sarà consentita la clonazione per ottenere cellule staminali a fini di trapianto, ma non per produrre una serie di individui geneticamente identici. Inoltre, la fusione di gameti sarà permessa solo se l’essere risultante non raggiungerà la fase multicellulare. Secondo il disegno di legge è permesso creare chimere combinando embrioni umani con altri embrioni umani o animali allo scopo di esaminare lo sviluppo embrionale dell’uomo, ed a condizione che la chimera risultante non sia lasciata vivere per più di due settimane. Il disegno di legge è discusso in questo articolo dal punto di vista della dottrina morale cattolica e da quello delle convenzioni internazionali.