Problematiche oculari legate all'impiego professionale dei videoterminali

  • Chiara Manganelli Istituto di Clinica Oculistica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma, Italia.
  • Francesco Focosi Università Cattolica del S. Cuore, Roma, Italia.

Abstract

L'esposizione ai videoterminali non produce alcun danno organico agli occhi: i livelli di radiazioni ionizzanti e non-ionizzanti sono al di sotto degli standard di sicurezza. Gli autori indicano alcune strategie per ridurre i problemi connessi all'affaticamento visivo. E' importante correggere le condizioni ergonomiche, effettuare controlli oftalmologici prima dell'inizio dell'attività lavorativa e successivamente, come pure rispettare regolari pause di riposo nel corso dell'attività continuativa. Non vanno poi trascurati lo stress e i fattori psicosociali che sembrano avere un proprio ruolo nella genesi dell'affaticamento visivo da VDT.

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Pubblicato
1990-10-31
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Come citare
Manganelli, C., & Focosi, F. (1990). Problematiche oculari legate all’impiego professionale dei videoterminali. Medicina E Morale, 39(5), 967-975. Recuperato da https://www.medicinaemorale.it/mem/article/view/1164