TY - JOUR AU - Bompiani, Adriano PY - 2008/12/30 Y2 - 2024/03/29 TI - Aspetti culturali ed azione parlamentare nella legge sull’interruzione volontaria della gravidanza JF - Medicina e Morale JA - MedMoral VL - 57 IS - 6 SE - Original Articles DO - 10.4081/mem.2008.263 UR - https://www.medicinaemorale.it/mem/article/view/263 SP - AB - L’Autore esamina anzitutto i fattori generali che portarono, a partire dagli anni ’20 del secolo XX e poi con sempre maggiore diffusione, all’introduzione – in Europa – di riforme legislative improntate alla legalizzazione dell’aborto volontario (processo di secolarizzazione, movimenti di liberazione, diffondersi dell’etica della situazione; attenzione del valore della famiglia, ecc.). Richiamati i vari “modelli” che gli Stati europei hanno gradualmente adottato per disciplinare l’aborto “sanitariamente protetto”, l’A. si sofferma infine nella descrizione (per quanto sintetica) del percorso politico- parlamentare con il quale è stata approvata, il 14 aprile 1978, la legge “Norme per la tutela sociale della maternità e l’interruzione volontaria della gravidanza” (n. 194/1978). ---------- The Author starts with an overview of the factors which led, as from the 1920s, to the introduction and spread legislative reforms aimed at legalizing voluntary abortion in Europe (secularization process, liberation movements, the spread of situational ethics, family values, etc). Having examined the various models adopted by European states in order to discipline “medically protected” abortion, the author then briefly describes the political-parliamentary process resulting in the approval, on 14 April 1978, of Italian Law n. 194 on “Social Protection of Maternity and the Voluntary Interruption of Pregnancy”. ER -