Problemi morali nel trattamento della preeclampsia e della corioamnionite

Abstract

Fra le patologie della gravidanza la corioamnionite e la preeclampsia rappresentano situazioni difficili sia dal punto di vista clinico sia dal punto di vista etico. L’articolo affronta con particolare attenzione il problema dell’anticipazione del parto prima che il feto abbia raggiunto la soglia della viabilità. Vengono esaminate le posizioni principali della Tradizione cattolica e le risposte a specifici quesiti date dal Sant’Uffizio tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX. L’Autore ritiene che l’applicazione del principio del duplice effetto a queste situazioni non sia del tutto convincente e propone una soluzione alternativa nella individuazione del solo bene possibile.
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Chorioamnionitis and preeclampsy represent difficult situations among pregnancy pathologies both from a clinical and from an ethical point of view. The article treats with particular attention the issue of induced preterm parturition before fetus has reached the threshold of viability. The main positions of the Catholic Tradition and the answers given by the Holy Office at the end of the 19th century and the beginning of the 20th are examined. The author believes that the application of the principle of double effect to such situations is non completely convincing and he proposes as an alternative solution the identification of the only possible good.