Preservare la fertilità in età pediatrica: la crioconservazione di tessuto ovarico
Abstract
Il contributo affronta la questione della preservazione della fertilità femminile in età pediatrica prima di iniziare i trattamenti per patologia tumorale. In età pediatrica, l’unica opzione possibile per far fronte all’eventuale compromissione della fertilità a causa di trattamenti quali la chemioterapia, la radioterapia o la terapia chirurgica è data dalla crioconservazione di frammenti di tessuto ovario e il successivo autotrapianto, procedura che è tuttavia ancora in fase sperimentale. Indipendentemente dalle modalità con cui si cercherà di ottenere una gravidanza, essa solleva numerose questioni etiche quali la corretta valutazione del rapporto rischi/ benefici, la comunicazione, il consenso informato e la ricerca del “miglior interesse” del paziente.----------
In pediatric age, the only available option to preserve fertility after treatments such as chemotherapy, radiotherapy or surgical therapy is cryopreservation of fragments of ovarian tissue and subsequent autologous transplantation, a procedure which is however still experimental. Regardless of how a pregnancy is achieved, it raises many ethical issues such as right assessment of risk/benefit balance, informed consent and the research for the best interest of patient.
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Published
2010-06-30
Keywords:
Fertilità, età pediatrica, paziente oncologico, crioconservazione del tessuto ovario / Fertilità, pediatric age, oncologic patient, cryopreservation of ovarian tissue
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How to Cite
Di Pietro, M. L. (2010). Preservare la fertilità in età pediatrica: la crioconservazione di tessuto ovarico. Medicina E Morale, 59(3). https://doi.org/10.4081/mem.2010.212
Copyright (c) 2010 Maria Luisa Di Pietro
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